Abstract
Fidati che c’è tutto è una bussola per chi sente di aver perso l’orientamento. E magari anche l'equilibrio. Per chi
si guarda e si chiede: "Che ci faccio qui?".
“Se ti perdi, cercati nelle cose che ami”: questo è solo il punto di partenza, il percorso saprà essere
sorprendente.
Il libro parla a chi si interroga se la vita che sta vivendo sia davvero la propria, a chi ama il proprio lavoro ma
sente il bisogno di ritagliarsi un pezzo di mondo solo per sé, a chi combatte ogni giorno con la sensazione di
non essere abbastanza, a chi ha una passione che brucia forte e vuole darle spazio senza far saltare in aria
tutto il resto.
La montagna è la metafora che aiuta a guardare la vita con profondità, connessione e consapevolezza. La
lettura guida a riconoscere e coltivare le risorse che già possediamo, partendo da ciò che si ama fare, dalla
passione più grande. E se si pensa di non averne una, questo libro aiuta a trovarla.
Non ci sono formule magiche, ma strumenti concreti. Perché la montagna insegna che ogni salita ha il suo
ritmo, ogni vetta il suo tempo e ogni cammino il suo senso.
Fidati, c’è tutto